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       F.A.Q.

        DIRITTO CANONICO

       NULLITA'  MATRIMONIALE

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Cosa è il processo di  nullità del matrimonio canonico?
R. Il processo di nullità canonica si svolge dinanzi al Giudice Ecclesiastico (Tribunale diocesano, interdiocesano, Metropolitano, Tribunale della Rota Romana, Vescovo), ha inizio su iniziativa di uno o di entrambi i coniugi e mira ad accertare - tramite adeguati mezzi di prova presentati dalle Parti- la verità sul  matrimonio per verificare se il Sacramento del matrimonio si sia validamente costituito al momento delle nozze o meno.

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Quali sono le cause di nullità del matrimonio canonico?
R. Va chiarito che le cause di nullità devono essere presenti al momento dello scambio del consenso cioè al momento delle nozze. 

Sinteticamente le cause si possono dividere in tre gruppi: a) gli impedimenti( ad es. il rapporto di parentela tra i coniugi, un precedente matrimonio contratto validamente, l’impotenza di uno dei coniugi etc.); b) i difetti del consenso come:  l'esclusione  da parte di uno o di entrambi i coniugi del matrimonio stesso o di un elemento essenziale del matrimonio;  l'incapacità d’intendere e volere, il difetto di discrezione di giudizio  o l'incapacità di  assumere gli oneri derivanti dal matrimonio per motivi di natura psichica; -  l'errore sulla persona o su una qualità essenziale della stessa; - il dolo ordito per arrivare al matrimonio; - l'apposizione di condizione  al consenso; il timore c) I vizi di forma.

 

E’ corretto parlare di annullamento del matrimonio?
R. No.  Il termine annullamento non è corretto perché si può annullare qualcosa (ad es. un contratto) che si è costituito validamente. Mentre  Il sacramento del matrimonio non  può essere mai annullato se si è costituito validamente.  Quindi il termine corretto è "dichiarazione di nullità del matrimonio"  perché la Chiesa può solo verificare se il Sacramento si è validamente realizzato sin dalle nozze (matrimonio valido) o se il Sacramento non si è costituito validamente (matrimonio nullo).  

 

Dove si svolge il processo? 
R. Il processo si svolge presso la sede del Tribunale ecclesiastico di prima istanza  individuato dal luogo di celebrazione del matrimonio, o dalla residenza delle parti o, in alcuni casi, nel tribunale del luogo dove si trovano la maggior parte delle prove.

 

Chi può chiedere la nullità del matrimonio canonico? 
R.
Tutti coloro che sono uniti in matrimonio possono intraprendere il giudizio di nullità matrimoniale, anche se già separati o divorziati civilmente.

 

A chi bisogna rivolgersi?
R.
Solo gli avvocati specificatamente abilitati possono patrocinare davanti ai Tribunali ecclesiastici e al Tribunale della Rota Romana. Questi sono gli avvocati rotali, che hanno ottenuto una specifica specializzazione e sono iscritti all’albo degli avvocati rotali e possono patrocinare in tutti i tribunali ecclesiastici ed anche presso la Rota Romana. In alcuni casi possono essere ammessi altri avvocati, con specifica formazione,  presso il tribunale ecclesiastico regionale di residenza.

 

Quali documenti occorrono per iniziare il processo di nullità matrimoniale?
R.
La copia conforme ed integrale dell’Atto di matrimonio rilasciato dalla parrocchia ove si è celebrato, il certificato di residenza delle Parti e la sentenza di separazione e di divorzio se già dichiarati.

 

Quanto tempo occorre per ottenere la dichiarazione di nullità matrimoniale? 
R.
 La riforma voluta da Papa Francesco ha abolito il secondo grado di giudizio (necessario fino al 2015) e, oltre al processo ordinario ha introdotto il processo brevior, cioè più breve, per cui oggi i tempi si sono ridotti. Il processo ordinario dura mediamente e a seconda del Tribunale  competente da 10 a 20 mesi, mentre il processo brevior dura circa 3 mesi.

 

Quali sono i criteri per  accedere al processo brevior?

R. Entrambi i coniugi devono essere d'accordo  nel presentare la domanda e devono essere presenti evidenti indizi e prove di nullità.

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E’ possibile ottenere la nullità del matrimonio quando sono nati figli? 
R.
La nascita di figli non impedisce la dichiarazione di nullità del matrimonio. 

 

E’ possibile chiedere la nullità anche quando il matrimonio è durato molti anni?
R
. Per il diritto canonico la nullità può essere dichiarata anche quando è il matrimonio è durato  molti anni , ma anche in questo caso, tale circostanza viene presa in considerazione in relazione al motivo di nullità richiesto.

 

La nullità del matrimonio canonico  può avere effetti civili? 
R.
 Gli effetti civili non sono automatici, ma si ottengono, quando ne ricorrono i presupposti, con la procedura di delibazione che si deve instaurare presso la Corte di Appello territoriale, una volta ottenuta l'esecutività della sentenza  ecclesiastica di nullità matrimoniale.
 
 Quali sono gli effetti civili conseguenti alla delibazione della sentenza ecclesiastica di nullità matrimoniale?
R.
Con la delibazione nello stato italiano della sentenza canonica di nullità, anche il matrimonio civile è da ritenersi nullo,   anche se i diritti dei figli vengono sempre tutelati e rimangono a tutti gli effetti figli legittimi conservando il cognome e i diritti patrimoniali e personali verso entrambi i genitori.  Generalmente l'assegno divorzile che sia già stato stabilito  viene mantenuto se la sentenza di divorzio è passata in giudicato precedentemente alla pronuncia della sentenza di delibazione. Il coniuge che dimostri di essere incolpevole (cioè quello che non ha dato causa alla nullità) può  in alcuni casi avere diritto ad un assegno di mantenimento per un periodo di tempo circoscritto.    
 
Per iniziare una causa di nullità del matrimonio è necessario che entrambe le Parti siano d’accordo?
R.
L’accordo non è necessario per iniziare la causa di nullità del matrimonio. Se ad introdurre la causa è stato solo uno dei due coniugi,  è prevista la convocazione  dell'altro coniuge che ha facoltà di partecipare o di rimanere assente, ma è auspicabile la collaborazione di entrambe le Parti per apportare il proprio importante contributo alla ricostruzione della “storia” del matrimonio.  Nel caso del processo brevior è invece necessario che entrambi i coniugi siano d'accordo nel presentare la domanda di nullità.

 
Le notizie acquisite durante il processo rimangono riservate o possono essere divulgate?
R.
 Gli atti del processo rimangono riservati e non possono essere divulgati  in modo da garantire al massimo la riservatezza. 
 
Le udienze sono pubbliche o si svolgono in privato?
R.
 E' prevista la sola presenza del giudice, del cancelliere e degli avvocati.
 
Nel corso del processo è necessario incontrare l'ex coniuge, oppure no?
R.
 Durante il processo non sono previsti incontri tra le parti che generalmente vengono ascoltate in giorni diversi.
 
Chi può essere  testimone nel processo?
R.
Chiunque può fare da testimone se ha i requisiti previsti dal diritto canonico. Si evidenzia che, a differenza del processo civile, la testimonianza dei più stretti familiari e congiunti  ha particolare valore, considerato il rapporto di vicinanza con cui essi hanno assistito al fidanzamento e al matrimonio delle parti in causa.

 
Cosa sono le cause Iurium?

R. sono le cause che riguardano diritti e beni della Chiesa ad es. per risarcimento danni o diritti di proprietà  

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